No excess mortality after prostate biopsy: results from the European Randomized Study of Screening for Prostate Cancer

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Categoria Primary study
GiornaleBJU INTERNATIONAL
Year 2011
OBIETTIVO: • Valutare eventuale eccesso di mortalità associato con la biopsia della prostata tra di screening i partecipanti dello studio europeo randomizzato di screening per il cancro della prostata (ERSPC). PAZIENTI E METODI: • Da tre centri nel ERSPC (Finlandia, Paesi Bassi e Svezia) 50.194 uomini di età compresa tra 50,2-78,4 schermati anni sono stati seguiti in modo prospettico. Una coorte di 12.959 di screening positivo per la prima volta gli uomini (cioè con l'indicazione biopsia) è stato confrontato con un altro coorte di 37.235 per la prima volta gli uomini di screening negativo. • i tassi di mortalità complessiva (cioè altra causa di mortalità per cancro alla prostata) sono stati calcolati e il 120 giorni e ad 1 anno la mortalità cumulativa sono stati calcolati con il metodo Kaplan-Meier, con un log-rank test per la significatività statistica. • rapporti dei tassi di incidenza (RR) e la significatività statistica sono stati valutati utilizzando analisi di regressione di Poisson, aggiustamento per età, livello di PSA totale, il centro di screening e se un'indicazione biopsia era presente, o se una biopsia stato effettivamente eseguito oppure no. RISULTATI: • Non vi è stata alcuna differenza statisticamente significativa in 120 giorni altri le cause di mortalità cumulativa tra i due gruppi di uomini: 0,24% (95% CI, 0,17-0,34) per lo screening positivi uomini vs 0,24% (95% CI, 0.20- 0.30) per gli uomini di screening negativi (P = 0.96). Questo implicava alcun eccesso di mortalità per gli uomini di screening positivo. • uomini di screening positivo, che non sono stati sottoposti a biopsia (n = 1238) avevano un rischio più che quadruplicato di altre cause di mortalità durante i primi 120 giorni rispetto agli uomini di screening negativo: RR, 4.52 (95% CI, 2,63-7,74) (P <0.001), aggiustato per età, mentre gli uomini che sono stati effettivamente biopsiati (n = 11.721) avevano metà del rischio: RR, 0,41 (95% CI, 0,23-0,73) (p = 0.002), aggiustati per età. • Solo 14/31 (45%) degli uomini di screening-positivi che sono morti entro 120 tempo, erano biopsiati e nessuno è morto come una complicazione evidente per la biopsia. CONCLUSIONE: • biopsia della prostata non è associato a mortalità e complicanze fatali sembrano essere molto rara.
Epistemonikos ID: 133473b508eb1022150e2e1e9bcdc14fcdc99ece
First added on: Apr 21, 2015
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